Discarica, Canzio è con Gerardini

TERAMO – Il consigliere comunale della lista civica "Al centro per Teramo", Roberto Canzio, prende posizione sul caso della discarica Irgine di Notaresco e si schiera dalla parte del dirigente regionale Franco Geradini, che ha rinnovato l’autorizzazione per realizzare l’impianto nonostante la contrarietà e i ricorsi dell’Amministrazione notareschina. "L’apertura dell’impianto – dice Canzio in una nota – sarebbe importante per tamponare l’emergenza  rifiuti nella nostra provincia, comportando anche risparmi economici, seppur contenuti, a tutti i Comuni del nostro territorio". Secondo Canzio non è condivisibile la posizione della giunta guidata dal sindaco Valter Catarra, alla quale  non fa sconti: "È alquanto singolare che l’Amministrazione notareschina non sia a conoscenza della normativa vigente, la quale impone a qualsiasi dirigente di provvedere alla definizione di un procedimento amministrativo qualora ne ricorrano i presupposti di natura tecnica. Ed è altrettanto singolare che tale Amministrazione non sia neppure a conoscenza della possibilità, che la legge consente nel caso in cui non si convenga sulla regolarità del provvedimento regionale, di ricorrere nelle competenti sedi giurisdizionali amministrative". A sostegno dello "sconfinamento" dal Comune di Teramo, a quello di Notaresco, Canzio elenca i motivi che lo hanno indotto a dire la sua: "È chiaro, come già dichiarato pubblicamente dal sottoscritto, che l’impianto di Irgine (l’unico che nell’immediato potrà vedere la luce) dovrà ospitare non i rifiuti tal quali, che hanno come eredità il percolato, la putrescenza nonché gli alti costi di gestione post mortem, ma dovrà accogliere i soli rifiuti secchi per tre ordine di motivi: non si avranno problemi legati alla putrescenza e al percolato; l’impianto durerebbe il doppio, ossia due anni circa; vi sarebbe la possibilità di obbligare di fatto tutti i Comuni della Provincia ad implementare la raccolta differenziata".